MIARS: Milano ti amo in tutte le lingue del mondo
Mostra collettiva curata da Eva Amos, Anastasia Lavrikova e Vittorio Sgarbi | Lambretto Factory (Milano, Italia)
Dal 4 al 6 dicembre la Lambretto Factory ospita la mostra MiArs – Milano, ti amo in tutte le lingue del mondo, dedicata alla città di Milano, con spunti e riflessioni sulla sua storia e il suo futuro.
Una mostra ideata dalle associazioni milanesi Art Space (Eva Amos) e Solidarum (Anastasia Lavrikova) specializzate nell’organizzazione di eventi culturali e nei programmi di sostegno sociale, che comprende l’importante esposizione d’arte contemporanea “MiArs – Milano, ti amo in tutte le lingue del mondo” e la conferenza “I simboli di Milano: la storia e il futuro”.
Molti artisti presenti sono nati all’estero, come anche le organizzatrici, e questo evidenzia il fatto che oggi Milano, con il 19% di residenti di origine straniera, rappresenti un vero melting pot di etnie.
Grazie alla sua forte internazionalizzazione Milano riceve costantemente l’apporto di forze e di idee dai suoi nuovi cittadini i quali, ringraziando per l’accoglienza ricevuta, contribuiscono attivamente a renderla moderna, bella e multiculturale, fonte di ispirazione e di aspirazione. L’evento si propone come una vera dichiarazione d’amore dei milanesi di nascita e d’adozione verso Milano.
4 dicembre – Live painting performance di Gio Manzoni, un artista poliedrico che darà vita a uno dei simboli più riconoscibili di Milano – la Madonnina. La performance sarà valorizzata dall’accompagnamento musicale di Niccolò Bonavita.
– conferenza “I simboli di Milano: la storia e il futuro”, alla quale interverranno i rappresentanti di istituzioni e aziende, toccando i temi dell’eccellenza Made in Milan: moda, gastronomia, innovazione, cultura e arte.
5 dicembre – Intervento di Vittorio Sgarbi, premiazione degli artisti.
6 dicembre – Finissage